Geas Sesto S. Giovanni - CEM Torricelli 2-3 (19-25 25-20 25-18 21-25 10-15)
Mentre il clima natalizio attutisce il traffico tentacolare di Sesto, con i ritardatari che rincorrono gli ultimi doni ed i party aziendali che regalano gioie e balocchi ai più piccini, il temibile Geas affila le sue sciabole per un assalto all'arma bianca che vale una buona fetta di speranze di passare il turno. Niente da fare: le Furie Rosse chiudono imbattute il 2019, con un punticino di vantaggio sulle avversarie ma anche con una partita da recuperare, mentre il Geas si deve accontentare di una buona fetta di panettone.
Pur non schierando tutti gli effettivi, Coach Mazzilli conosce bene il valore delle avversarie e non si fa certo ingannare dal 3-0 dell’andata. La concentrazione è massima, le Furie Rosse partono subito avanti con una prova solida di Viola F e nonostante alcune sbavatura in attacco. Qualche muretto di Federica M, alternato ad una spruzzatina di ace chiudono sul 25-19 un set importante, perché anche in caso di arrivo a pari punti ci permetterà di avere una differenza set favorevole.
Ma la tensione in campo non cala ed è chiaro che entrambe le squadre ci tengono a vincere, così che le sorprese sono dietro l’angolo.... Il secondo set sembra la fotocopia del primo, con le Furie Rosse in controllo, vantaggi rassicuranti prima per 10-6 e poi 17-13 ma una lunga serie di errori cambia il vento e manda in archivio un un’inattesa sconfitta per 25-20.
L’inizio del terzo set è punto a punto, con Sara-banda e la professoressa Silvia che salgono in cattedra (sua la spettacolare schiacciata in diagonale da fuori banda nei tre metri), ma a metà set il Geas prende comunque il largo e non lo riprendiamo più. L’altissima palleggiatrice avversaria sorprende la nostra difesa con un paio di belle seconde palle punto, e si spegne la luce: 25-18 Geas. Ad inizio quarto set fa davvero freddo (-6) e le bambole di cera in campo rosso blu non scaldano certo l’ambiente. Il coach trova però le parole giuste per scuotere la squadra: Federica S ricuce lo strappo e ci riporta in partita; donna ragno Silvia fa ritrovare entusiasmo sul campo e sugli spalti, arrampicandosi sulla parte della palestra per salvare un pallone impossibile; Sara prima e Francesca B subito dopo portano a casa il set del riscatto.
Le Furie Rosse finalmente sono tornate, i servizi velenosi di Silvia (alla fine probabilmente la migliore in campo) ed il suo supporto sicuro alla ricezione fanno passare in secondo piano anche qualche chiamata dubbia dell’arbitro. 15-10 il finale, con una prova altalenante in cui il coach è riuscito a mantenere in campo fino in fondo la sua squadra, superando i tanti momenti difficili.
Salutiamo la capolista e festeggiamo, ma senza esagerare con il panettone, che il calendario è ancora denso !
Buone feste a tutti